Saranno minimo 20 anni che non salgo in Marzola, visto che un sacco di sentieri vicino casa sono ancora chiusi per i danni della tempesta Vaia, ne approfitto per fare un sentiero per me nuovo, di solito salivo da Maranza. Partenza da Susà, precisamente da questo bivio:
si può lasciare la macchina 200 metri prima vicino al campo da tamburello o poco dopo, continuando lungo la strada asfaltata.
Le indicazioni da seguire sono quelle per il sentiero 436: si parte percorrendo inizialmente una strada forestale che diventa presto decisamente ripida, per poi proseguire ripida ed infine rimanere ripida. Dopo circa un'ora e mezza e 700 metri di dislivello la strada finisce e si prosegue su un ripido sentiero fino a raggiungere il sentiero 411 che percorre la Marzola sul versante della montagna rivolto verso la valle dell'Adige. Se in Valsugana sembrava inizio primavera verso Trento è ancora inverno, c'è ancora molta neve.
Il 411 sale con relativa dolcezza fino al bivio con il 411A che ripidamente conduce in vetta alla Marzola in circa 15/20 minuti.
Quasi 1000 metri di dislivello, 6 km secondo Amazfit Bit 5,40 secondo il Canmore, 2 ore e 40 minuti il tempo impiegato.
L'ho detto che il sentiero è praticamente sempre ripido?
Per il ritorno ho seguito lo stesso sentiero.
Qualche foto:
Qui una panoramica dalla vetta (son 40 mega più o meno)
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